Termine non sempre capito – all’inizio equivocato!
Termine storico, su cui si è fondata l’operazione mato grosso. Ecco perché rimane come principio indelebile.
Significa: senza obbligo di una esplicita confessione religiosa L’Operazione Mato Grosso si rivolge a tutti i giovani, soprattutto a quelli del muretto, senza etichettarli, ma cercando di convincerli che il segreto della vita, sta nella gratuità. È un messaggio fresco e giovane, che arriva ai ragazzi stufi di parole religiose che scappavano dagli oratori, dalle parrocchie, dalle riunioni e meeting.
Man, mano questo cammino di servizio, diventa, per chi è sensibile, una ricerca profonda, che porta a desiderare di trovare il senso della vita. Questo desiderio di po’ tradurre in una frase di Padre Ugo De Censi: “dal buio della fede, fino a scoprire il Vangelo”
Un giovane chiese a Madre Teresa: “È possibile aiutare i poveri senza Gesù?” – Madre Teresa rispose: “fallo ma non per un giorno solo”. Il cammino dell’amore, è fatto di gesti gratuiti, è come sfidare una montagna. Una scalata è dettata da vari passaggi. Alcuni facili, altri più difficili, altri ancora estremi o impossibili.
Eccoti nel cammino dell’amore. Se ti fai macinare dai poveri, se lo farai ogni giorno, per anni, con passione, impegno, pazienza e bontà, prima o poi avrai bisogno di metterti in ginocchio e chiedere aiuto, in silenzio al Signore. Non spaventarti, sei sul sentiero più bello!
Il cammino dell’omg significa: fare servizio gratuito, regalare i soldi, regalare il tempo, aiutare senza cercare tornaconti. Tutto per trovare il senso della vita. La vita è la più bella tra tutte le avventure, ma solo chi sa sognare lo può scoprire. Nel continuare a fare la Carità, ti farai varie domande, soprattutto nei momenti più difficili: “Vale la pena fare queste cose per i poveri se poi non si vedono i risultati di questo affanno per loro, se essi diventano più egoisti? vale la pena fare questo cammino e non essere capiti dai genitori all’inizio e poi non capiti o traditi o abbandonati dai compagni di viaggio, dagli amici? – Vale la pena fare questo cammino controcorrente, sentendo che la corrente è sempre più contraria?” Continua a fare la Carità anche se è dura…vale di più, ed è ancora più gratuito. Il cammino è essere sinceri, non dire bugie. Su Dio non si possono dire bugie.
Mettersi a cercare Dio, è come desiderare qualche cosa di bellissimo. Vivi intensamente, scoprirai una grande amicizia, quella del sentirti perduto. Da soli non arriviamo da nessuna parte. Sarà allora che capirai che ne è valsa la pena.


